sabato 16 gennaio 2016

Le metamorfosi dell'Amministrazione di Senago

17/11/2015
Ancora un cambiamento per la compagine amministrativa al comune di Senago, e non solo, perché gli avvicendamenti sono frutto di una radicale trasformazione della coalizione.
Dal sito ufficiale del Comune si rileva che tre assessori sono stati mandati a casa. Due costretti a dimettersi ed uno dimissionato. Sono rimasti in carica solo i due di Insieme per Senago: Maria Grazia De Ponti che è anche vice sindaco e Marco Ivano Campagner.
Il paradosso, ovviamente, è rappresentato dal partito di maggioranza relativa (Partito Democratico) che in definitiva ha fatto di tutto per diventare minoranza all’interno dell’Amministrazione... e c’è riuscito!!!

Ma vediamo cosa è successo in questi tre anni di Amministrazione:

- Si è dovuta dimettere la dottoressa Micaela Curcio (PD) sulla base di una norma che prospettava una sua presunta incompatibilità. Detta norma successivamente è stata esplicitata e specificava che non vi era incompatibilità nella fattispecie. Ma intanto l’obiettivo era stato raggiunto.

- Il 17 dicembre 2013 sono stati mandati a casa due assessori (PD) : la ragioniera Maria Interdonato (anche vicesindaco) e l’allora specializzando Luca Palazzolo. Pensate con quale motivazione : non hanno votato l’inserimento delle vasche di laminazione nel PGT!!!!

- A fine dicembre 2013 il sindaco nomina un nuovo assessore : la signorina Milena Tartagni con delega allo sport.

- Nel periodo di questi tre anni di amministrazione anche il Sindaco ha cambiato casacca. Ha abbandonato SEL ed ha avuto la tessera del PD, dal quale in precedenza era stato espulso. Ma proveniva originariamente dal Partito Democratico.

Ora, guardando quali forze gestiscono la cosa pubblica, sorge la necessità fare qualche considerazione:

1) Il PD (percentuale di voti 20,88 %) ha due assessori : sig.na Chiara Meazza (non residente a Senago), Dott.ssa Ilenia Esposito (proveniente da SEL), oltre al Sindaco, che come detto in precedenza era stato eletto anche lui nelle fila di SEL

2) SEL (percentuale voti 6,04%) ha l’assessore Antonio Sposari e la Presidente del Consiglio Comunale dott.ssa Claudia Francesca Bassoli (a meno che non abbia cambiato casacca),

3) Insieme per Senago (percentuale voti 11,66 %) ha due assessori : la prof.ssa Maria Grazia De Ponti (anche vice sindaco) e il sig. Marco Campagner.

Il Sindaco ha avocato le seguenti deleghe: sportello unico edilizia ed urbanistica ,lavori pubblici e viabilità, sicurezza ( un super manager !)

Sembra che lo sbilanciamento a favore dei piccoli partiti sia evidente e non si percepisce per ora l’efficacia di questa nuova compagine.
Vedremo cosa verrà messo in campo per risolvere i problemi di Senago.
Certamente una verifica ci sarà a breve : vasche di laminazione – cimitero – tasse – ecc.
Intanto l’aspetto più palese è che c’è stato un via vai di cambi di casacca.
Evidentemente quello che è successo a livello nazionale si ripete in periferia ( Scilipoti, Razzi ecc. fanno scuola !!!!! ) ...E qualcuno ha imparato... ( l’eletto in IDV è passato poi a SEL con l’incarico di capo gruppo).

Le aspettative sbandierate in campagna elettorale si sono rivelate una delusione ed ora non resta che augurare buon lavoro, nella speranza che possa essere veramente un buon lavoro.


Conoscere per Costruire Legalità.

L'associazione Culturale Rinnovamento Democratico ed il Circolo ACLI di Senago, sono lieti di invitarvi al dibattito organizzato per la serata di lunedì 30 novembre in Villa Sioli, dal titolo "Conoscere per Costruire Legalità".



“Solo con un'assunzione di responsabilità collettiva potremo estirpare un male che rischia di minare la nostra società: sarebbe un errore pensare che la soluzione di questo problema possa essere delegata a giudici, pubblici ministeri e poliziotti. Un'efficace azione repressiva è, sì, fondamentale, ma non sufficiente, perché oggi siamo in fondo al precipizio. Sino a quando non vincerà l'idea che il rispetto della legalità, il bene della collettività, la protezione delle generazioni future valgono più degli interessi personali nulla potrà veramente cambiare.”
Usiamo le parole di uno dei relatori del convegno, il giudice Giuseppe Gennari, per spiegare il senso di questo incontro. Perchè capire come e perchè la 'ndragheta è arrivata a Milano, conoscere come agisce, in quali settori opera, come riesce ad infiltrarsi anche nelle amministrazioni pubbliche, é il presupposto per creare quella assunzione di responsabilità collettiva, unica vera “barriera civica” di contrasto alla criminalità e alla corruzione.

I relatori:

Giuseppe Gennari
è magistrato a Milano dal 1999. Per anni si è occupato di criminalità economica, partecipando, come giudice, al primo processo italiano per il crack Parmalat. Dal 2006 lavora presso l'ufficio Gip, dove ha seguito diverse indagini di rilevanza nazionale, tra cui quella relativa all'attività di spionaggio della security Telecom - Pirelli. Negli ultimi anni ha svolto le funzioni di giudice per le indagini preliminari nelle principali inchieste di 'ndrangheta condotte a Milano. Gennari ha firmato le ordinanze di custodia cautelare delle principali operazioni degli ultimi anni sulla mafia a Milano: Metallica (2008), Parco Sud (2009), Tenacia (2010), Valle (2010-2011), Redux Caposaldo (2011), Last Call (2012) e l’inchiesta sul sequestro e l’assassinio di Lea Garofalo.
E' autore del libro “Le fondamenta della città” edizioni Mondadori

Angela Fioroni 
è stata sindaco di Pero dal 1997 al 2007 distinguendosi per il suo forte impegno contro le infiltrazioni mafiose. Attualmente è segretaria di Legautonomie Lombardia. Ha pubblicato “ Le regole del gioco” che parla di gioco d'azzardo, un settore che non conosce crisi, che crea dipendenze patologiche e dove le infiltrazioni mafiose proliferano. Un libro che racconta la battaglia dei sindaci contro un nemico più grande di loro.