martedì 19 dicembre 2017

E' IMPORTANTE SOSTENERE LA PETIZIONE.




SOSTIENI LA PETIZIONE N. 0811/2017 AL PARLAMENTO EUROPEA SULLE VASCHE DI LAMINAZIONE DELLE ACQUE DEL SEVESO A SENAGO, ECCO COME:

 

Per sostenere e poter mandare a buon fine la petizione alla Comunità europea, Vi chiediamo alcuni brevi passaggi.

Sul GOOGLE inserire il link sotto riportato


Una volta entrati nel portale della Comunità Europea cliccate su SOSTIENI UNA PETIZIONE.

Vi verrà richiesto:

anno- 2017

tipo di petizione: salute

stato : Italia

In alto nella parola chiave inserite: Acque Seveso a Senago.

Si apriranno le varie petizione e cliccate su quella con N° di riferimento 0811 di Giovanni Cortese

 A questo punto per appoggiare la petizione occorre registrarsi e il sito in modo molto semplice vi farà fare tutti gli step per poterlo fare. Unico obbligo per potersi inscrivere è avere un indirizzo e.mail.

 
CLIKKATE NUMEROSI E’ IMPORTANTE

sabato 28 ottobre 2017

E VASCHE- QUANTA IPOCRISIA E BUGIE - -2














E VASCHE – QUANTA IPOCRISIA E BUGIE  -  2

 
Sui mezzi di informazione del 25 ottobre è apparsa la notizia, postata con molta enfasi dal sindaco, del finanziamento di 500.000 € da parte della Regione Lombardia  per intervenire sul ponte che ha provocato la chiusura della via per Cesate.

Immediatamente si pensa : ottimo!

Poi però fatta una breve riflessione emerge che, guarda caso, il finanziamento è stato accordato dopo che l’Amministrazione  Comunale in data 18.102017 ( 7 giorni prima) ha formulato una serie di richieste a fronte della chiusura di via De Gasperi, e tra queste è presente quella riguardante  il ponte della via per Cesate. Che coincidenza!

E’ evidente che lo stanziamento costituisce la 1^ trance  delle compensazioni richieste, che ironia della sorte sono, salvo piccole modifiche, le stesse prospettate dalla precedente Amministrazione.

Evviva la proclamata discontinuità!!!

Tra non molto verranno finanziati gli altri interventi richiesti, con buona pace  dei problemi  e dei pericoli per i cittadini.

Possiamo comprendere che l’Amministrazione Comunale non debba disturbare i manovratori  , visto che nella prossima primavera verranno effettuate le elezioni regionali, ma a cosa serve una A.C. succuba di altre Istituzioni ed ancor peggio di persone?

Qualcuno, tentando la difesa d’ufficio della A.C., ha poi cercato di far passare il finanziamento di che trattasi per un finanziamento suppletivo per la cantieristica. Ma cosa c’entra il ponte sunnominato con il cantiere delle vasche che dista oltre 1 km? E’ evidente che non sa che la chiusura di via De Gasperi è comparsa dopo l’aggiudicazione dei lavori e non è stata mai discussa in sede di conferenza dei servizi. Quindi intempestiva  e da non accogliere. Anche perché per eseguire i lavori in contesto non è necessario interrompere la più volte citata via.

Tutto quello che precede getta non poche ombre sulla regolarità della gestione dei lavori.

Siamo preoccupati, ma non molleremo la guardia.

 Senago, 25.10.2017

 Comitato “No Vasche e Tutela del Territorio”

Pubblichiamo e appoggiamo il documento del Comitato NO vasche

martedì 10 ottobre 2017

PROJET FINANCING - DOPO IL DANNO NON POTEVA MANCARE ANCHE LA BEFFA

 
PROJET FINANCING- DOPO IL DANNO NON POTEVA MANCARE ANCHE LA BEFFA

Nell’inverno scorso, la Giunta uscente del sindaco Fois, presentò in pompa magna in Assemblea Pubblica, quello che doveva essere il fiore all’occhiello della sua legislatura ormai al termine: il Project Financing del cimitero di Senago. La serata fu aperta dagli interventi  del Sindaco e dell’Assessore che, con toni trionfalistici, spiegarono le motivazioni  politiche ma soprattutto economiche della scelta di tale procedura e del progetto. Lasciarono successivamente  la parola al tecnico  dell’impresa in pectore che avrebbe dovuto realizzare l’opera, per l’esposizione del progetto ai presenti.

Al termine degli interventi  si aprì il dibattito pubblico  e molti tra i presenti, inclusi noi, espressero perplessità ed inopportunità su questo tipo d’intervento, sottolineando  sfrontate anomalie nella bozza di convenzione. In particolare:

-        l'operazione prevede una ripartizione del rischio decisamente troppo gravosa per il Comune.

-        Il progetto di gestione complessivamente non rispondeva alle esigenze, ormai emergenze, del nostro ente. 

 In seguito poi, è emerso che l’impresa iniziale non era nelle condizioni per assumere e portare a termine l’intervento in questione.

L’Amministrazione dell’allora sindaco in carica Fois decise, nel mese di dicembre di avviare il bando di gara tramite la centrale Unica di Committenza di Garbagnate Milanese, che avviava la procedura di gara a norma del D.Lgs. 50/2006.

Espletato il bando, i lavori furono affidati e non consegnati, alla ditta Betonclabo di Busto Arsizio del Gruppo Castiglioni.

Ora, dopo diversi contatti tra l’Amministrazione e l’ Agenzia per la Tutela della Salute (Ats), la stessa  conferma il proprio parere sfavorevole a causa della mancanza del Piano Regolatore cimiteriale e quindi si ricomincia da zero.

I cittadini si chiedono: ma come è possibile che l'Amministrazione Fois non abbia prestato maggiore attenzione ad un'operazione così complessa ed importante per Senago e che la superficialità con cui si è agito comporti ora un ritardo nei tempi che aggrava ulteriormente la situazione del Cimitero cittadino ?

E’ chiaro che il pressapochismo impera a riguardo!

Chi pagherà gli eventuali danni all'impresa affidataria qualora non fosse possibile eseguire i lavori  dopo che il  progetto era stato vagliato e approvato prima dall'Amministrazione fois e poi dalla Centrale unica di Committenza di Garbagnate Milanese?

Ora però bisogna intervenire con urgenza per garantire la funzionalità del locale cimitero, e riprendere in considerazione tutte le osservazioni e  gli aspetti sopra esposti.

Noi crediamo che il servizio cimiteriale sia necessario mantenerlo pubblico, inoltre senza pensare a progetti faraonici,bisognerà valutare le necessità urgenti e predisporre un piano di intervento per step funzionali, ed immediatamente utilizzabili a secondo delle disponibilità economiche del comune.

Proprio perchè siamo convinti di questo, ci faremo parte attiva affinchè l'iter procedurale venga riavviato dalla presente amministrazione al più presto rendendoci disponibile a fornire il nostro prezioso supporto qualora l'Amministrazione decidesse di aprire un tavolo di lavoro al quale potremmo avanzare i nostri suggerimenti e la nostra competenza.

 LISTA CIVICA RINNOVAMENTO DEMOCRATICO PER SENAGO

 

lunedì 9 ottobre 2017

LE VASCHE - QUANTA IPOCRISIA E BUGIE

 
 
LE VASCHE -  QUANTA IPOCRISIA E BUGIE
 
Finalmente siamo riusciti a capire da dove nasce l’eventuale chiusura o semaforizzazione  di via De Gasperi.
L’appaltatore  col sostegno di Aipo  ha chiesto alla città Metropolitana  la chiusura di via De Gasperi (SP175) per consentirgli  una agevole e facilitata esecuzione dei lavori , mettendo però i senaghesi in condizioni terribili, praticamente in una cloaca. E qui salta in evidenza che non essendo rappresentata tale evenienza in sede di gara d’appalto, la stessa probabilmente è stata falsata.
In questo pateracchio si è inserita la precedente Amministrazione  (sindaco Fois) che, pensando di portare a casa surrettiziamente le compensazioni, ha richiesto ad Aipo una serie di interventi a partire dalla bretella collegante la rotatoria tra la SP 119 (quella vicino alla piattaforma ecologica) e la rotatoria posta ad inizio via Brodolini, con un calibro uguale a quello della tangenziale di Senago, oltre ad una pista ciclabile; una serie di interventi di rotatorie varie; una serie di platee rialzate; e molto altro ancora.
Addirittura l’intervento sul muro d’ala del ponte Geriale.
E’ evidente che questi interventi non sono altro che una richiesta di compensazione, mai ammessa dal precedente sindaco, che non ha ritenuto di informare i cittadini, che ha effettuato diversi incontri al riguardo e  che non  ha voluto indire un forum malgrado le esplicite richieste. 
Oggi siamo in queste condizioni:
1-la ventilata  limitazione del traffico su via De Gasperi non è che una richiesta dell’appaltatore che comunica  ai tutori del traffico di Senago e di Bollate che  “ Città Metropolitana di Milano, ha espresso, sia pur in via informale, parere positivo  in merito alla variante proposta……” ;
2 – della suddetta limitazione del traffico  non vi è traccia di discussione durante le varie conferenze dei servizi. Conferenze appositamente effettuate per discutere di tutti i riflessi e le attività necessarie per l’esecuzione dei lavori, in special modo quelle conflittuali con lo svolgimento degli stessi.
Quindi, il citato intervento non è stato ritenuto necessario!
Da quanto sopra esposto si evince che la necessità di intervenire con la chiusura o semaforizzazione di via De Gasperi  è da ricondurre ad una specifica richiesta dell’appaltatore, fatta dopo l’affidamento dei lavori, e ad essa si sono adeguati i vari attori (Aipo-Amministrazione  allora in carica).
Ora però bisogna ricondurre la questione su un binario corretto, di tutela dei cittadini, di legalità:
a –se l’intervento di limitazione del traffico su via De Gasperi non è stato discusso dettagliatamente in conferenza dei servizi, proposto ora dopo tanto tempo  e a gara esperita, è intempestivo e non applicabile, ed oltre tutto  rappresenta un favore all’appaltatore, a danno dei Senaghesi. La ventilata necessità di interrompere la via di cui sopra per realizzare il collegamento tra le due vasche è una solenne bufala. Tale collegamento si può realizzare col metodo dello spingi tubo, metodologia utilizzata da almeno 45 anni, e senza interrompere la SP 175.
b – le eventuali compensazioni, che comunque spettano al territorio, privato definitivamente di 17 ettari ( circa 30 campi di calcio) del parco delle Groane, verranno indicate e specificate in base ai bisogni dai cittadini.  E’ da rilevare che il Consiglio di amministrazione del parco Groane, al riguardo, non ha tenuto un atteggiamento coerente col mandato costitutivo del parco stesso : difesa, difesa, difesa del territorio!
Pertanto  si invitano :
- il sindaco di Senago  in carica a non seguire il percorso intrapreso dalla vecchia Amministrazione e difendere i Senaghesi senza se e senza ma, evidenziando che il dirottamento del traffico, così come indicato, sulla via Brodolini comporterà un elevato rischio per gli utilizzatori, ed una corrispondente responsabilità per coloro che avranno approvato/autorizzato tale situazione;
- Aipo ad evitare di trattare Senago come un semplice vassallo che deve obbedire all’arroganza del potere che gli deriva dallo scudo Istituzionale; Senago è un paese con i suoi diritti, non solo doveri.
Richiediamo fermamente , a nome dei cittadini,  l’indizione, a breve, di un forum  per informare il paese e recepire le istanze che verranno avanzate.
 
COMITATO “NO VASCHE E TUTELA DEL TERRITORIO”

LEGALITA'

 

                                   LEGALITA’


 LA LISTA RINNOVAMENTO DEMOCRATICO, NON SI NASCONDE, NON E’ NEL COSTUME DEI SUOI COMPONENTI, E CON SERENITA’ VUOLE ESPRIMERE LA PROPRIA OPINIONE SU QUANTO DI GRAVE E’ SUCCESSO A SENAGO; CI RIFERIAMO ALL’ARRESTO DEL FRATELLO DI UN ASSESSORE IN CARICA, COINVOLTO IN FATTI DI ‘NDRANGHETA E LA DECISIONE DA PARTE DEL SINDACO DI REVOCARE LE DELEGHE  AL RAPPRESENTANTE DI FORZA ITALIA IN GIUNTA.
PREMESSO CHE E’ DOVEROSO ESPRIMERE TUTTO IL NOSTRO APPREZZAMENTO PER L’OPERATO DELLA MAGISTRATURA E DELLE FORZE DELL’ORDINE NEL PERSEGUIRE REATI DI TALE GRAVITA’, RITENIAMO OPPORTUNO  FARE DELLE RIFLESSIONI SUI FATTI  ACCADUTI IN TUTTI I SUOI RISVOLTI.

NOI SIAMO CONVINTAMENTE GARANTISTI, SENZA ECCEZIONI DI CONVENIENZA  E OPPORTUNISMI, IL CHE CI PORTA AD AFFERMARE CHE ALLO STATO ATTUALE DELLE INDAGINI E DA QUANTO E’ EMERSO ANCHE DAGLI ORGANI DI  STAMPA, GABRIELE VITALONE NON E’ INDAGATO  ED E’ INCENSURATO, PERTANTO NON CREDIAMO APPROPRIATO ADDEBITARGLI LA SOLA COLPA DI ESSERE FRATELLO DI UN ARRESTATO. NOI NON CI SCHIERIAMO CON CHI FIUTA L’OPPORTUNITA POLITICA DI METTERE IN DIFFICOLTA’ L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE APPROFITTANDO DI UNA INDAGINE GIUDIZIARIA.  COME NON CI SCHIERIAMO ASSOLUTAMENTE  CON CHI AFFERMA CHE QUESTA AMMINISTRAZIONE SIA “INFILTRATA” DALLA MALAVITA ORGANIZZATA E PER QUESTO NE CHIEDE L’INTERVENTO DEL MINISTERO DEGLI INTERNI PER LO SCIOGLIMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE.

LA GIUSTIZIA FARA’ IL   PROPRIO  CORSO E SOLO AL TERMINE DEGLI EVENTUALI PROCESSI SI CAPIRA’ LA REALE GRAVITA’ DEL COMPORTAMENTO DEI SOGGETTI COINVOLTI  E SI POTRA’ ESPRIMERE GIUDIZI SERENI ED APPROPRIATI.

DETTO CIO,’ E’ CHIARO CHE QUALCHE ERRORE QUESTA AMMINISTRAZIONE L’HA COMMESSO, A COMINCIARE DAL FATTO CHE SIN  DA SUBITO HA SOTTOVALUTATO I RISVOLTI POLITICI ED ETICI DELLA QUESTIONE.  IL SINDACO E’ PASSATO DA UNA DIFESA AD OLTRANZA AL RITIRO DELLE DELEGHE SOLTANTO A POCHE ORE DI DISTANZA TRA LE DUE DECISIONI, CON SCARSO SENSO ISTITUZIONALE NON HA RITENUTO D’INFORMARE I CONSIGLIERI COMUNALI DELL’ACCADUTO IMMEDIATAMENTE, NELLE COMUNICAZIONI ALL’INIZIO CONSIGLIO COMUNALE. ERRORI DOVUTI ALL’INESPERIENZA PROBABILMENTE, MA  SEMPRE DI ERRORI SI TRATTA E GRAVI.

NON BASTA CHIUDERE GLI OCCHI PER NON VEDERE CIO’ CHE NON CI PIACE, BISOGNA AVERE IL CORAGGIO DI CAMBIARE LE COSE AFFRONTANDOLE.

NOI RITENIAMO IMPORTANTE CHE UN’AMMINISTRAZIONE COMUNALE, A PRESCINDERE  DA OGNI COLORE POLITICO, DEBBA ESSERE PALADINO DELLA LEGALITA’  E PERCIO’ IMMUNE DA QUALSIASI SOSPETTO  CHE POSSA METTERE IN CATTIVA LUCE  IL PROPRIO OPERATO  E IN QUESTO SENSO  AUSPICHIAMO UNA SERENA RIFLESSIONE DA PARTE DEL SINDACO E DELLA SUA MAGGIORANZA.

LA CULTURA DELLA LEGALITA’ DEVE ESSERE PROMOSSA NON SOLO A SALVAGUARDIA DEI RISCHI DI INFILTRAZIONI MAFIOSE NELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE , MA ANCHE COME INSEGNAMENTO CIVICO ED ETICO PER ARGINARE LA CATTIVA POLITICA CHE USA GLI STRUMENTI DELLA RACCOMANDAZIONE E DEI FAVORITISMI PER AVERE CONSENSO. QUESTE CATTIVE ABITUDINI SONO L’HUMUS SU CUI FIORISCE E PROLIFERA IL SEME DELLA CULTURA MAFIOSA.

 LISTA CIVICA RINNOVAMENTO DEMOCRATICO PER SENAGO

mercoledì 26 luglio 2017

UNA RISPOSTA DOVUTA





UNA RISPOSTA DOVUTA  

Tra le regole di comportamento che abbiamo deciso di adottare nella lista civica RINNOVAMENTO DEMOCRATICO vi è quella di non cadere nelle provocazioni  degli avversari ma a tutto c’è un limite, soprattutto quando si è scorretti oltre ogni lecito. Il Segretario  del PD  di Senago  Lorenzo Conforto in soli pochi giorni, dal basso della sua arroganza, si è permesso di tenere nei nostri confronti comportamenti da gran maleducato  e da arrogante. Il primo episodio di cui siamo stati vittime, o meglio di cui è stata vittima la nostra consigliera Maria Interdonato, si è verificato la sera del Consiglio Comunale per l’insediamento della nuova Amministrazione, dove nonostante  i posti a sedere per i consiglieri comunali della minoranza fossero stati già assegnati, come da regolamento comunale dal Consigliere anziano, pretendeva a tutti i costi di occupare il posto assegnato all’Interdonato. Soltanto dopo un vivace  confronto tra i due e il risolutivo intervento del Consigliere anziano fece desistere il poco democratico  dalle sue cialtronesche pretese. Il secondo episodio è venuto alla luce sabato   22 Luglio quando, nelle edicole senaghesi è apparso il settimanale IL CITTADINO sul quale c’è un’intervista del Conforto a cura del giornalista  Fabio Cavallari dal titolo: IL PD SPARA CONTRO LA GIUNTA BERETTA. Dalla lettura dell’articolo e dalle dichiarazioni dal Segretario del PD ci è sembrato di ritornare agli anni 70 dove nel mitico CAROSELLO era facile vedere la pubblicità  della cera GREY  con i los Brutos. Il bello del gruppo cantava  e gli altri “i brutos” che prendevano a schiaffi il più cretino : GIANNI. Alla fine di questo demenziale carosello uno dice: “  Gianni,malgrado tutti gli schiaffi che hai preso hai un’ottima cera!” e Gianni rispondeva : “Ottima direi, è cera Grey!” Conforto, come Gianni, nonostante tutte le sberle prese (politicamente si intende) è felice e contento, per lui va tutto bene, riesce persino a trovare dei motivi di soddisfazione nonostante la pesante sconfitta del suo candidato sindaco Fois e della sua coalizione. E’ soddisfatto perché , sue dichiarazioni,: “le preferenze personali sono state tante e ben distribuite, a differenza delle altre forze politiche” noi non sappiamo quale film abbia visto il giorno del primo turno delle elezioni ma i numeri, dicono ben altro: dall’analisi del rapporto tra i voti di preferenza e quelli di lista (quelli che in realtà contano per valutare il rapporto diretto tra elettori ed eletto) troviamo al primo posto  Insieme per Senago con un caso tutto da studiare poiché ha preso più voti di preferenze che voti di lista, (113,68 %)  ciò sta a dimostrare  che strategicamente il PD ha sottratto voti alla lista civica pur di coprire le proprie perdite destinandola all’insuccesso storico. Al secondo posto per  Rinnovamento democratico con l’87,05 % ; al terzo posto Senago nel cuore con l’82,29% ; al quarto posto Vivere Senago con il 77,13% ; al quinto posto la Sinistra unita senaghese con il 59,61 % ; al sesto posto Forza Italia con il 56,37 % al settimo posto  il Partito Democratico con il 54, 21% ; all’ottavo posto posto la Lega Nord con 40,80 % e all’ultimo psto il M5S con il 20 %.

 Questi sono i dati e non chiacchiere da “Calici sotto le stelle

Ma il brutto viene  in chiusura di articolo   dove , il duo Conforto – Cavallari, confezionano alcune dichiarazioni pesanti nei confronti di Maria Interdonato e della lista civica Rinnovamento Democratico per  Senago. Il solito gioco delle parti: Uno non dice apertamente, l’altro invece “chiarisce”. Riportiamo per correttezza l’intero passaggio: 

Conforto – “Dopo la sconfitta abbiamo deciso di fare politica partendo dal Circolo liberandoci di quelle zavorre che non hanno permesso di far fare bella figura al partito”

Cavallari  specifica “chiaro il riferimento a Maria Interdonato e agli altri fuoriusciti del PD per dare vita a Rinnovamento democratico”

Già a prima vista appare chiaro la mancanza di  nesso logico tra le due dichiarazioni, poiché mentre il Conforto pone la “ liberazione dalla zavorra” al dopo la sconfitta elettorale, la frase del Cavallari si riferisce a persone ed episodi antecedenti alle ultime elezioni. Questa palese contraddizione però ci da la possibilità di fare chiarezza una volta per tutte su quello che è successo negli ultimi anni a Senago ed identificare precise responsabilità e smascherare il tentativo di gettare fango sulla nostra lista e sul nostro Consigliere Comunale.

Conforto ha svolto tutta la sua carriera politica nella lista  civica Insieme per Senago e non conosce direttamente la realtà dei fatti, è diventato Segretario del PD nel dicembre del 2014 ben dopo cioè che Maria Interdonato è stata cacciata dal Sindaco Fois durante un acceso Consiglio Comunale del Dicembre 2013. Desideriamo ricordare che la decisione di ritirarle la delega di Assessore, non fu presa  perché il suo operato era inteso a fa fare brutta figura al PD ma perché non era favorevole all’introduzione  delle vasche di laminazione nel  PGT di imminente approvazione. Maria Interdonato fu cacciata  quindi, perchè aveva osato chiedere il rispetto di uno dei punti del programma elettorale della Giunta Fois e della sua maggioranza, quello cioè, di essere contrari alle Vasche! Dal 2014 la Interdonato non si è più iscritta al Partito Democratico, come anche Vaccaro e Cortese e tra le altre cose non parteciparono neanche al congresso cittadino in cui venne eletto Segretario del Partito il Conforto. Per Vaccaro e Cortese c’è da aggiungere un’altra motivazione importante, quella cioè dell’aumento dell’IRPEF locale portata all’aliquota massima dalla giunta Fois. I tre fuoriusciti del PD furono coofondatori nel febbraio 2015, assieme ad altre persone, della nascita dell’Associazione culturale “Rinnovamento Democratico” da cui è nata la lista civica attuale. Se invece la definizione di zavorra, è riferita all’ex Consigliere comunale del PD Domenico Batticciotto,  che alle ultime elezioni si è candidato con noi, vorremmo ricordare a Conforto che fino all’ultimo ha garantito assieme a Gianfranco Pepe la sua presenza nei banchi del Consiglio Comunale come espressamente chiesto dal partito ed ha svolto con diligenza e spirito di appartenenza il proprio compito di Presidente della commissione bilancio e di consigliere comunale e non è stato certo lui il responsabile di non aver fatto fare bella figura al Partito Democratico, si faccia invece un esame di coscienza e si assuma le proprie responsabilità politiche della sconfitta alle ultime elezioni.

Infine desideriamo invitare Conforto a smetterla di praticare il gioco delle tre tavolette e di motivare politicamente e dettagliatamente le sue accuse nei nostri confronti senza  usare portavoce o ambasciatori senza titoli.   Spieghi ai suoi iscritti ed elettori perché lui ci considera una zavorra mentre Lucio Fois ha chiesto un incontro per richiedere il nostro sostegno incondizionato al Ballottaggio amministrativo. Morale della favola , caro Conforto, lei non si è liberato di nessuna zavorra ma sono stati “ Maria Interdonato e i fuoriusciti” a liberarsi di voi e delle vostre catene ideologiche e del vostro modo di amministrare che hanno creato problemi e tanto malcontento.

                                                              Lista civica Rinnovamento Democratico per Senago

venerdì 14 luglio 2017

INTERVENTO DEL CONSIGLIERE COMUNALE MARIA INTERDONATO DEL 12 LUGLIO 2017



INTERVENTO DEL CONSIGLIERE COMUNALE MARIA INTERDONATO DURANTE IL CONSIGLIO COMUNALE DEL 12 LUGLIO 2017


 

Sindaco Beretta, prima di cominciare il mio intervento a commento del suo discorso di insediamento, desidero rinnovare i complimenti a  Lei ed  ai componenti della sua maggioranza per il vostro successo e la sua elezione a Sindaco.


Desidero  altresì complimentarmi con tutti i consiglieri, di maggioranza e di minoranza, eletti rappresentanti delle rispettive forze politiche, dai cittadini elettori che hanno avuto l’onore e l’onere di sottoscrivere  il loro consenso attraverso l’espressione del voto.


Consentitemi, al termine di questo breve elenco, di ringraziare  tutti i componenti della mia squadra che hanno condiviso con me un progetto ed una idea, lavorando con entusiasmo ed impegno e di ringraziare  tutte le elettrici e gli  elettori di Senago  che ci hanno confortato del loro voto e senza i quali non sarei potuta essere qui questa sera in loro rappresentanza.


Sindaco Beretta, ho ascoltato con molta attenzione il suo discorso d’insediamento  ancorché avessi già letto le linee programmatiche durante la campagna elettorale  appena conclusa.


Pertanto mi sento di condividere e di apprezzare il suo entusiasmo, lo spirito di cambiamento  e di novità rispetto alle passate amministrazioni poiché tali argomenti  sono state le motivazioni che hanno portato alla nascita e alla  discesa nella competizione elettorale della Lista Civica Rinnovamento Democratico per Senago, senza  rancore o minimo astio personale nei confronti di chicchessia, come qualcuno ha voluto fare credere.


E’ stata la voglia di dimostrare che ci sono altri modi di fare politica a livello locale ed uno stile  diverso per relazionarsi  con i cittadini . 


Sul contenuto dei singoli argomenti che di volta in volta saranno portati in discussione in questo Consiglio Comunale , nel rispetto dei nostri ruoli,  avremo tempi e modi per confrontarci, senza alcuna pregiudiziale da parte mia poiché, coerentemente con quando  scritto nel nostro programma e ci tengo a ribadirlo questa sera : La Lista Civica Rinnovamento Democratico per Senago  è nata con il concetto di stare fuori dagli schemi dei partiti tradizionali  e badare solo e soltanto alle cose concrete che possono portare beneficio ai cittadini e su questa base prenderò le mie decisioni.


Posso però garantire a Lei ed alla sua maggioranza, che la mia non sarà soltanto una presenza  di rappresentanza, l’impegno preso con gli elettori che ci hanno votato è stato quello di portare la loro voce  in questa Istituzione, sarà da stimolo per affrontare con forza e decisione alcuni problemi che prestissimo saranno penalizzanti nei confronti dei senaghesi e mi riferisco alle Vasche di Laminazione con tutti i problemi viabilistici che si porta dietro, aggravati già da alcuni mesi  dalla chiusura di  via per Cesate  e di via Isolino.


Come è emerso in precedenza nei forum, ed in altre sedi, chiediamo fin da ora che l'Amministrazione Comunale da Lei presieduta si impegni a ricorrere alla  Corte Europea qualora anche il ricorso in Cassazione, in itinere, non dovesse essere a noi favorevole.


Altra questione è il  Centro Sportivo, di cui scade la convenzione l’anno prossimo,  sul quale dovremmo decidere quali interventi strutturali attuare per renderlo funzionale  alle esigenze dei senaghesi e aumentarne le potenzialità  in modo da offrire a  tutte le società presenti sul territorio e che ne volessero fare uso , un luogo adeguato ed omologato per le loro esigente di preparazione   ed agonistiche.


Sarò da stimolo  per rivisitare in chiave di trasparenza degli atti e  di responsabilità politica e non di alcune decisioni assunte nella passata amministrazione, per citarne alcuni : Projet Financing del cimitero, i box interrati di Via Parigi, la risoluzione concordata  del contenzioso del Piano integrato di via De Gasperi,  l’accordo  sul piano di rientro dell’enorme debito della Senago Calcio nei confronti del Comune che non ci convince appieno in alcuni passaggi, soprattutto sulla lunghezza dei tempi del rimborso e sulla mancanza di garanzie fideiussorie.


Per questi argomenti , ci tengo a precisare, non ci muoveremo per un sentimento di rivalsa o peggio ancora persecutorio, ma per il senso di rispetto nei confronti di tutti quei cittadini che pagano le tasse ed hanno il diritto di sapere come vengono spesi i loro soldi, le finalità e soprattutto se chi li amministra lo fa con competenza  ed imparzialità.


Ma soprattutto e’ mia intenzione impegnarmi , possibilmente con la condivisione  di tutti,  per portare in tutte le sedi opportune, la richiesta  del prolungamento della linea metropolitana gialla.


Sindaco Beretta, a termine del mio intervento, desidero augurarLe non un semplice Buon lavoro, ma di poterlo fare con capacità e soprattutto serenità. Quella serenità che potrà nascere  anche con un clima nuovo che spero sarete in grado di poter creare anche con la Minoranza presente  in questo Consiglio Comunale.


BUON LAVORO

martedì 20 giugno 2017

COMUNICATO STAMPA


COMUNICATO STAMPA

A seguito delle voci che circolano da ore su un presunto tentativo di accordo tra la Lista Civica Rinnovamento Democratico e il candidato Sindaco Lucio FOIS con la sua maggioranza, per un senso  di rispetto nei confronti dei cittadini e dei componenti della mia squadra tengo a rendere pubblici alcuni passaggi.
Il giorno 15/6/2017 sono stata contattata telefonicamente da Fois ed abbiamo proseguito la discussione nel mio studio, per meglio capire quale fosse il fine di tale contatto.
Fois portò come premessa il fatto che l’incontro non aveva nessuna ufficialità, né nessun avallo dei partiti della sua coalizione (PD ed Insieme per Senago), poiché era stato posto il veto nei confronti della lista Civica Rinnovamento Democratico per Senago per eventuali accordi/apparentamenti, in quanto persone non gradite politicamente. Per questo motivo mi è stato chiesto espressamente da parte di FOIS che il colloquio rimanesse strettamente riservato, per non urtare le differenti sensibilità della sua maggioranza.

Considerato tutto ciò, non ho quindi ritenuto opportuno continuare la discussione, poiché certi metodi non appartengono né alla mia persona, né all’eleganza politica della lista che rappresento.

Durante la campagna elettorale, inoltre, alcuni dei nostri competitors hanno tentato di screditarci, accusandoci di volta in volta di essere una lista a supporto di uno o dell’altro. La preferenza che i cittadini di Senago hanno voluto esprimere, invece, dimostra a tutti che siamo una lista civica portatrice di progetti e di idee. È però giunto il momento di dimostrare con i fatti la nostra coerenza, dichiarando pubblicamente che la Lista Civica Rinnovamento Democratico per Senago non dà nessuna indicazione di voto per il ballottaggio di domenica 25 giugno 2017, in quanto noi siamo sempre stati rispettosi dei cittadini e pertanto solo loro potranno decidere il nuovo Sindaco di Senago, non certamente accordi per dividersi poltrone o incarichi.


L’unica considerazione che è possibile fare, invece, basata sull’oggettività della politica reale, è che solo nel caso in cui dovesse vincere la candidata Sindaco Magda Beretta c’è la certezza della mia elezione a consigliere comunale a rappresentanza della Lista Civica Rinnovamento Democratico per Senago.

martedì 30 maggio 2017

NO ALLA CHIUSURA DI VIA DE GASPERI



NO ALLA CHIUSURA DI VIA DE GASPERI

La viabilità di Senago rischia il collasso
per i lavori delle vasche del Seveso


 


DIAMO VOCE AI CITTADINI

NO AD UNA CITTA’ BLINDATA

VOGLIAMO DELLE SOLUZIONI ALTERNATIVE

E CI SONO !!! PER SAPERNE DI PIU’

MARTEDI’ 6 GIUGNO ORE 20,45 PRESSO VILLA SIOLI
VIA SAN. BERNARDO N° 7

TI ASPETTIAMO !

ANCHE TU PUOI AIUTARCI A MIGLIORARE 

LA SORTE DEL NOSTRO PAESE
















mercoledì 24 maggio 2017

MARIA INTERDONATO E' LA CANDIDATA SINDACO DI RINNOVAMENTO DEMOCRATICO PER SENAGO



                                 MARIA INTERDONATO E’ LA CANDIDATA

                                                                  Sindaco 
 
                      
                                               
                                                           
LA LISTA CIVICA RINNOVAMENTO DEMOCRATICO PER SENAGO PRESENTA I PROPRI CANDIDATI ALLA CARICA DI SINDACO E CONSIGLIERI COMUNALI PER ELEZIONI AMMINISTRATIVE DEL’ 11 GIUGNO 2017.

DIAMO VOCE AI CITTADINI !

    
                                       
                          I NOSTRI CANDIDATI AL CONSIGLIO COMUNALE


  

Curcio Micaela: anni 50 dirigente pubblico nell’ambito dei servizi educativi e sociali. Membro della presidenza delle ACLI Milanesi e del comitato NO VASCHE. Ho avuto un’esperienza amministrativa come vice sindaco di Senago nel 2012/2013, conclusasi nel 2013 perché per legge la carica di vice sindaco è diventata incompatibile con la carica di dirigente pubblico. Sostengo la candidatura di MARIA INTERDONATO in quanto convinta che sia l’unica candidata sindaco che, per competenza, passione e impegno civile possa rappresentare il vero cambiamento per Senago.     



Vaccaro Antonino: 65 anni vivo a Senago dal 1975, sono pensionato, ho lavorato presso la ditta Farmaceutica Bayer per 30 anni, come meccanico specializzato in manutenzione, poi come impiegato amministrativo, all’interno della quale facevo parte della RSU responsabile dell’organizzazione Sindacale della CGIL. Sono parte di questo gruppo perché credo ai sani valori e sono pronto per dare il mio contributo per il benessere di Senago. Il mio hobby è sempre stata la fotografia.


 





Cortese Giovanni, geometra, Ispettore Capo Aggiunto di FS in
pensione 79 anni. Cinquantennale esperienza di lavori pubblici: civili-industriali-ferroviari stradali-contrattualistica-sicurezza sui lavori –RSPP-collaudatore.






 Saroni Andrea, avvocato civilista anni 44. Ho scelto di sostenere la candidatura a Sindaco di Senago di MARIA INTERDONATO perché è una persona onesta, dotata di grande umanità e competente e perché condivido il suo programma pensato per il benessere del territorio e dei cittadini.



                           I NOSTRI CANDIDATI AL CONSIGLIO COMUNALE






Fiorini Patrizia: anni 48 mamma, moglie, imprenditrice, una cittadina e non un politico. Abbiamo studiato un programma che riguarda il nostro futuro e quello dei nostri figli. Non siamo in corsa per una poltrona, siamo in corsa per te e la nostra città; mi auguro che tu possa condividere e porre la stessa fiducia che ci entusiasma sin dall’inizio del nostro progetto.



Meazza Egidio: ho 65 anni e da tre anni vivo a Senago con mia moglie Loredana. Diplomato in ragioneria, ho maturato 40 anni di esperienza nella direzione delle risorse umane in aziende multinazionali. Presto la mia attività come volontario c/o l’associazione “La Goccia” di Senago. Ho scelto di candidarmi nella lista civica “Rinnovamento Democratico per Senago” perché il coinvolgimento ed il confronto continuo con i cittadini sono punti fondamentali del nostro programma.





Canazzo Monica: 47 anni precedentemente titolare di un centro estetico nel comune di Senago, ceduto per scelta di una maggiore presenza nell’ambito familiare. Ho deciso di candidarmi perché credo nei cambiamenti che prima di tutto devono partire da noi, compiendo azioni che abbiano come fine il raggiungimento dell’obiettivo e il mio è di fare qualcosa per il mio paese dove voglio che almeno l’ESSENZIALE sia FUNZIONALE.






Sala Flavio, ho 50 anni, coniugato con due figli, vivo a Senago da 20 anni. Lavoro in Vodafone nel dipartimento delle tecnologie. I miei hobby sono la pittura astratta e l'arredamento moderno ed industriale. Credo in questo gruppo perché non fa parte di nessun gruppo politico.



                           I NOSTRI CANDIDATI AL CONSIGLIO COMUNALE






Visan Nadia: cittadina rumena ho 38 anni e sono residente a Senago da 12. Sono sposata, mamma di un ragazzino di 14 anni. Lavoro come consulente legale presso uno studio di Mazzo di Rho e aiuto mio marito nel suo bar. Ho deciso di mettermi in gioco perché credo nell’integrazione culturale e sociale tra il popolo rumeno e quello italiano. Sostengo la candidatura di MARIA INTERDONATO in quanto mi hanno convinto le sue idee e la sua correttezza. E’ una donna propositiva con tanta voglia di fare per la nostra Senago.



Rega Luis: ho 21 anni, diploma di Ragioniere programmatore. Attualmente occupato presso la società ST Microsoft.  ho deciso di candidarmi perché, nonostante la mia giovane età, non voglio limitarmi a criticare tutto e tutti, non voglio che siano gli altri a fare politica al mio posto, non voglio più chiedermi quotidianamente cosa fa la società per me ma voglio impegnarmi per vedere cosa posso fare io per la mia società.




     





Mambretti Isabella: anni 46. Sono di Milano, già durante gli studi (Politecnico di Milano: Architettura) ho iniziato a lavorare per il Sole 24 ore, Blue Note Milano e ITC 2000; eventi aziendali, convegni, marketing e logistica. La mia forza è la comunicazione e organizzazione. Sposata con una figlia vorrei per lei il meglio per vivere Senago.








                                                 



                     
            






   




Biancardi Mario Carlo: ho 65 anni e vivo a Senago dal 1975. Pensionato, sposato, una figlia ed un nipote. Ho lavorato per 41 anni come tecnico informatico. Sono appassionato di sci e subacquea. Faccio volontariato nella Protezione Civile. Ho un forte spirito di squadra e buone doti organizzative. 







                       I NOSTRI CANDIDATI AL CONSIGLIO COMUNALE

  





Tria Agata: pensionata anni 61, ho lavorato per 42 anni presso una casa di spedizioni internazionali a stretto contatto con Agenzia della Dogana. Spero nella legalità delle Amministrazioni Pubbliche.



Rosati Marco: 26 anni commerciante. Responsabile della sua azienda nell’ambito dei trasporti e da sempre nell’ambito del commercio con bar di famiglia.  Nato e cresciuto a Senago. Ha deciso di candidarsi per dar voce alle zone meno riqualificate di Senago.








Rizzardi Marco Junior: 33 anni  sono geometra e svolgo la libera professione presso il mio studio a Senago, sono  anche titolare di una palestra sempre nel Comune di Senago.










Batticciotto Domenico: 67 anni pensionato. Consigliere comunale e presidente della commissione consiliare bilancio.




                                                                                                                                                                       
                                                 11 Giugno 2017                                                                                                                                                             
ELEZIONI PER IL CONSIGLIO
COMUNALE DI SENAGO
La lista civica
RINNOVAMENTO DEMOCRATICO
PER SENAGO
Presenta il Candidato sindaco
MARIA INTERDONATO
           
 Tracce delle proposte di programma della lista civica

         FRUIBILITA  -  SICUREZZA  -  TERRITORIO
*  Vasche di laminazione, azioni e vigilanza
*  Sicurezza del territorio per i cittadini
*  Comune vicino ai cittadini
*  Cimitero: controllo sul project  financing
Verifica contenuto PGT e rivisitazione dello stesso
* Manutenzione adeguata del verde cittadino
* Coinvolgimento di tutti i quartieri tramite incontri specifici
* Recupero delle volumetrie esistenti per tutelare il suolo pubblico

              AMBIENTE  -   NATURA  -  VIABILITA’
* Risparmio energetico illuminazione pubblica
* Piste ciclabili, nuovi collegamenti
* Manutenzione strade marciapiedi
* Coinvolgimento privati per la rivalutazione ville storiche locali
* Collegamento nord/sud tramite richieste interventi europei
* Prolungamento linea metropolitana gialla

                     SCUOLA - PERCORSI CULTURALI
                  SERVIZI ALLE PERSONE  -  GIOVANI
* Adeguamenti plessi scolastici a tutela alunni, docenti, personale
* Recupero villa Sioli, tramite stanziamenti comunità europea
* Attenzione particolare ai diversamente abili                                                                                          
* Azioni concrete per il lavoro giovanile     
                                                                                         


                                 
FAC-SIMILE:

CROCE SUL SIMBOLO

                                                  
E IL COGNOME DEI

CANDIDATI