mercoledì 26 luglio 2017

UNA RISPOSTA DOVUTA





UNA RISPOSTA DOVUTA  

Tra le regole di comportamento che abbiamo deciso di adottare nella lista civica RINNOVAMENTO DEMOCRATICO vi è quella di non cadere nelle provocazioni  degli avversari ma a tutto c’è un limite, soprattutto quando si è scorretti oltre ogni lecito. Il Segretario  del PD  di Senago  Lorenzo Conforto in soli pochi giorni, dal basso della sua arroganza, si è permesso di tenere nei nostri confronti comportamenti da gran maleducato  e da arrogante. Il primo episodio di cui siamo stati vittime, o meglio di cui è stata vittima la nostra consigliera Maria Interdonato, si è verificato la sera del Consiglio Comunale per l’insediamento della nuova Amministrazione, dove nonostante  i posti a sedere per i consiglieri comunali della minoranza fossero stati già assegnati, come da regolamento comunale dal Consigliere anziano, pretendeva a tutti i costi di occupare il posto assegnato all’Interdonato. Soltanto dopo un vivace  confronto tra i due e il risolutivo intervento del Consigliere anziano fece desistere il poco democratico  dalle sue cialtronesche pretese. Il secondo episodio è venuto alla luce sabato   22 Luglio quando, nelle edicole senaghesi è apparso il settimanale IL CITTADINO sul quale c’è un’intervista del Conforto a cura del giornalista  Fabio Cavallari dal titolo: IL PD SPARA CONTRO LA GIUNTA BERETTA. Dalla lettura dell’articolo e dalle dichiarazioni dal Segretario del PD ci è sembrato di ritornare agli anni 70 dove nel mitico CAROSELLO era facile vedere la pubblicità  della cera GREY  con i los Brutos. Il bello del gruppo cantava  e gli altri “i brutos” che prendevano a schiaffi il più cretino : GIANNI. Alla fine di questo demenziale carosello uno dice: “  Gianni,malgrado tutti gli schiaffi che hai preso hai un’ottima cera!” e Gianni rispondeva : “Ottima direi, è cera Grey!” Conforto, come Gianni, nonostante tutte le sberle prese (politicamente si intende) è felice e contento, per lui va tutto bene, riesce persino a trovare dei motivi di soddisfazione nonostante la pesante sconfitta del suo candidato sindaco Fois e della sua coalizione. E’ soddisfatto perché , sue dichiarazioni,: “le preferenze personali sono state tante e ben distribuite, a differenza delle altre forze politiche” noi non sappiamo quale film abbia visto il giorno del primo turno delle elezioni ma i numeri, dicono ben altro: dall’analisi del rapporto tra i voti di preferenza e quelli di lista (quelli che in realtà contano per valutare il rapporto diretto tra elettori ed eletto) troviamo al primo posto  Insieme per Senago con un caso tutto da studiare poiché ha preso più voti di preferenze che voti di lista, (113,68 %)  ciò sta a dimostrare  che strategicamente il PD ha sottratto voti alla lista civica pur di coprire le proprie perdite destinandola all’insuccesso storico. Al secondo posto per  Rinnovamento democratico con l’87,05 % ; al terzo posto Senago nel cuore con l’82,29% ; al quarto posto Vivere Senago con il 77,13% ; al quinto posto la Sinistra unita senaghese con il 59,61 % ; al sesto posto Forza Italia con il 56,37 % al settimo posto  il Partito Democratico con il 54, 21% ; all’ottavo posto posto la Lega Nord con 40,80 % e all’ultimo psto il M5S con il 20 %.

 Questi sono i dati e non chiacchiere da “Calici sotto le stelle

Ma il brutto viene  in chiusura di articolo   dove , il duo Conforto – Cavallari, confezionano alcune dichiarazioni pesanti nei confronti di Maria Interdonato e della lista civica Rinnovamento Democratico per  Senago. Il solito gioco delle parti: Uno non dice apertamente, l’altro invece “chiarisce”. Riportiamo per correttezza l’intero passaggio: 

Conforto – “Dopo la sconfitta abbiamo deciso di fare politica partendo dal Circolo liberandoci di quelle zavorre che non hanno permesso di far fare bella figura al partito”

Cavallari  specifica “chiaro il riferimento a Maria Interdonato e agli altri fuoriusciti del PD per dare vita a Rinnovamento democratico”

Già a prima vista appare chiaro la mancanza di  nesso logico tra le due dichiarazioni, poiché mentre il Conforto pone la “ liberazione dalla zavorra” al dopo la sconfitta elettorale, la frase del Cavallari si riferisce a persone ed episodi antecedenti alle ultime elezioni. Questa palese contraddizione però ci da la possibilità di fare chiarezza una volta per tutte su quello che è successo negli ultimi anni a Senago ed identificare precise responsabilità e smascherare il tentativo di gettare fango sulla nostra lista e sul nostro Consigliere Comunale.

Conforto ha svolto tutta la sua carriera politica nella lista  civica Insieme per Senago e non conosce direttamente la realtà dei fatti, è diventato Segretario del PD nel dicembre del 2014 ben dopo cioè che Maria Interdonato è stata cacciata dal Sindaco Fois durante un acceso Consiglio Comunale del Dicembre 2013. Desideriamo ricordare che la decisione di ritirarle la delega di Assessore, non fu presa  perché il suo operato era inteso a fa fare brutta figura al PD ma perché non era favorevole all’introduzione  delle vasche di laminazione nel  PGT di imminente approvazione. Maria Interdonato fu cacciata  quindi, perchè aveva osato chiedere il rispetto di uno dei punti del programma elettorale della Giunta Fois e della sua maggioranza, quello cioè, di essere contrari alle Vasche! Dal 2014 la Interdonato non si è più iscritta al Partito Democratico, come anche Vaccaro e Cortese e tra le altre cose non parteciparono neanche al congresso cittadino in cui venne eletto Segretario del Partito il Conforto. Per Vaccaro e Cortese c’è da aggiungere un’altra motivazione importante, quella cioè dell’aumento dell’IRPEF locale portata all’aliquota massima dalla giunta Fois. I tre fuoriusciti del PD furono coofondatori nel febbraio 2015, assieme ad altre persone, della nascita dell’Associazione culturale “Rinnovamento Democratico” da cui è nata la lista civica attuale. Se invece la definizione di zavorra, è riferita all’ex Consigliere comunale del PD Domenico Batticciotto,  che alle ultime elezioni si è candidato con noi, vorremmo ricordare a Conforto che fino all’ultimo ha garantito assieme a Gianfranco Pepe la sua presenza nei banchi del Consiglio Comunale come espressamente chiesto dal partito ed ha svolto con diligenza e spirito di appartenenza il proprio compito di Presidente della commissione bilancio e di consigliere comunale e non è stato certo lui il responsabile di non aver fatto fare bella figura al Partito Democratico, si faccia invece un esame di coscienza e si assuma le proprie responsabilità politiche della sconfitta alle ultime elezioni.

Infine desideriamo invitare Conforto a smetterla di praticare il gioco delle tre tavolette e di motivare politicamente e dettagliatamente le sue accuse nei nostri confronti senza  usare portavoce o ambasciatori senza titoli.   Spieghi ai suoi iscritti ed elettori perché lui ci considera una zavorra mentre Lucio Fois ha chiesto un incontro per richiedere il nostro sostegno incondizionato al Ballottaggio amministrativo. Morale della favola , caro Conforto, lei non si è liberato di nessuna zavorra ma sono stati “ Maria Interdonato e i fuoriusciti” a liberarsi di voi e delle vostre catene ideologiche e del vostro modo di amministrare che hanno creato problemi e tanto malcontento.

                                                              Lista civica Rinnovamento Democratico per Senago

venerdì 14 luglio 2017

INTERVENTO DEL CONSIGLIERE COMUNALE MARIA INTERDONATO DEL 12 LUGLIO 2017



INTERVENTO DEL CONSIGLIERE COMUNALE MARIA INTERDONATO DURANTE IL CONSIGLIO COMUNALE DEL 12 LUGLIO 2017


 

Sindaco Beretta, prima di cominciare il mio intervento a commento del suo discorso di insediamento, desidero rinnovare i complimenti a  Lei ed  ai componenti della sua maggioranza per il vostro successo e la sua elezione a Sindaco.


Desidero  altresì complimentarmi con tutti i consiglieri, di maggioranza e di minoranza, eletti rappresentanti delle rispettive forze politiche, dai cittadini elettori che hanno avuto l’onore e l’onere di sottoscrivere  il loro consenso attraverso l’espressione del voto.


Consentitemi, al termine di questo breve elenco, di ringraziare  tutti i componenti della mia squadra che hanno condiviso con me un progetto ed una idea, lavorando con entusiasmo ed impegno e di ringraziare  tutte le elettrici e gli  elettori di Senago  che ci hanno confortato del loro voto e senza i quali non sarei potuta essere qui questa sera in loro rappresentanza.


Sindaco Beretta, ho ascoltato con molta attenzione il suo discorso d’insediamento  ancorché avessi già letto le linee programmatiche durante la campagna elettorale  appena conclusa.


Pertanto mi sento di condividere e di apprezzare il suo entusiasmo, lo spirito di cambiamento  e di novità rispetto alle passate amministrazioni poiché tali argomenti  sono state le motivazioni che hanno portato alla nascita e alla  discesa nella competizione elettorale della Lista Civica Rinnovamento Democratico per Senago, senza  rancore o minimo astio personale nei confronti di chicchessia, come qualcuno ha voluto fare credere.


E’ stata la voglia di dimostrare che ci sono altri modi di fare politica a livello locale ed uno stile  diverso per relazionarsi  con i cittadini . 


Sul contenuto dei singoli argomenti che di volta in volta saranno portati in discussione in questo Consiglio Comunale , nel rispetto dei nostri ruoli,  avremo tempi e modi per confrontarci, senza alcuna pregiudiziale da parte mia poiché, coerentemente con quando  scritto nel nostro programma e ci tengo a ribadirlo questa sera : La Lista Civica Rinnovamento Democratico per Senago  è nata con il concetto di stare fuori dagli schemi dei partiti tradizionali  e badare solo e soltanto alle cose concrete che possono portare beneficio ai cittadini e su questa base prenderò le mie decisioni.


Posso però garantire a Lei ed alla sua maggioranza, che la mia non sarà soltanto una presenza  di rappresentanza, l’impegno preso con gli elettori che ci hanno votato è stato quello di portare la loro voce  in questa Istituzione, sarà da stimolo per affrontare con forza e decisione alcuni problemi che prestissimo saranno penalizzanti nei confronti dei senaghesi e mi riferisco alle Vasche di Laminazione con tutti i problemi viabilistici che si porta dietro, aggravati già da alcuni mesi  dalla chiusura di  via per Cesate  e di via Isolino.


Come è emerso in precedenza nei forum, ed in altre sedi, chiediamo fin da ora che l'Amministrazione Comunale da Lei presieduta si impegni a ricorrere alla  Corte Europea qualora anche il ricorso in Cassazione, in itinere, non dovesse essere a noi favorevole.


Altra questione è il  Centro Sportivo, di cui scade la convenzione l’anno prossimo,  sul quale dovremmo decidere quali interventi strutturali attuare per renderlo funzionale  alle esigenze dei senaghesi e aumentarne le potenzialità  in modo da offrire a  tutte le società presenti sul territorio e che ne volessero fare uso , un luogo adeguato ed omologato per le loro esigente di preparazione   ed agonistiche.


Sarò da stimolo  per rivisitare in chiave di trasparenza degli atti e  di responsabilità politica e non di alcune decisioni assunte nella passata amministrazione, per citarne alcuni : Projet Financing del cimitero, i box interrati di Via Parigi, la risoluzione concordata  del contenzioso del Piano integrato di via De Gasperi,  l’accordo  sul piano di rientro dell’enorme debito della Senago Calcio nei confronti del Comune che non ci convince appieno in alcuni passaggi, soprattutto sulla lunghezza dei tempi del rimborso e sulla mancanza di garanzie fideiussorie.


Per questi argomenti , ci tengo a precisare, non ci muoveremo per un sentimento di rivalsa o peggio ancora persecutorio, ma per il senso di rispetto nei confronti di tutti quei cittadini che pagano le tasse ed hanno il diritto di sapere come vengono spesi i loro soldi, le finalità e soprattutto se chi li amministra lo fa con competenza  ed imparzialità.


Ma soprattutto e’ mia intenzione impegnarmi , possibilmente con la condivisione  di tutti,  per portare in tutte le sedi opportune, la richiesta  del prolungamento della linea metropolitana gialla.


Sindaco Beretta, a termine del mio intervento, desidero augurarLe non un semplice Buon lavoro, ma di poterlo fare con capacità e soprattutto serenità. Quella serenità che potrà nascere  anche con un clima nuovo che spero sarete in grado di poter creare anche con la Minoranza presente  in questo Consiglio Comunale.


BUON LAVORO